Torna la nostra rubrica “Lo sapevate che…” in collaborazione con i Consiglieri Beppe Messana e Popi Adriani. Questa volta parleremo di polpi: sono animali molto "intelligenti" e con grandi capacità di risolvere problemi tuttavia, a differenza di altre creature pensanti sono solitari e hanno vita breve. Scopriamo alcuni dettagli di questi particolarissimi animali
Il colore e la consistenza del suo corpo cambiano per mimetizzarsi con l’ambiente, gli otto tentacoli si muovono indipendentemente l’uno dall’altro anche in maniera non coordinata, a volte è rappresentato come una creatura mostruosa del mare, e durante il mondiale di calcio 2010 si diceva che un esemplare ribattezzato con il nome Paul fosse capace di indovinare l’esito delle partite: chi è? Il polpo! Una essere molto particolare che, secondo alcuni, è la creatura terrestre che più si avvicina a un alieno, ed è molto "intelligente".
Le prime ricerche sulle capacità dei polpi sono state condotte sin dalla metà del secolo scorso presso la Stazione Zoologica Anton Dhorn di Napoli, e proseguono tuttora: hanno rivelato che i polpi sono animali straordinariamente dotati e con grandi capacità di apprendimento. É stato osservato che i polpi sono in grado per esempio di svitare il coperchio di un barattolo di marmellata per raggiungere del cibo, per non parlare delle capacità di evadere da qualsiasi prigione che abbia un buco poco più grande di un loro occhio. Infatti i polpi, che sono Molluschi (Cefalopodi), nel corso dell’evoluzione hanno perduto completamente la conchiglia, per cui possono costringere loro il corpo attraverso passaggi impraticabili a qualunque altra creatura delle loro dimensioni.
I polpi sono solitari e hanno vita breve, circa 1/2 anni. In genere si riproducono alla fine del primo anno e muoiono in maniera piuttosto cruenta, letteralmente disfacendosi.
Il loro sistema nervoso è molto particolare con il 40% dei loro circa 500 milioni di neuroni collocati nel cervello e il restante 60% diffuso su tutto il corpo, in particolare nei tentacoli, arti dotati di sensori e meccanismi di controllo molto efficaci. Ogni ventosa può avere fino a 10.000 neuroni per la gestione del tatto e dell’olfatto e i tentacoli oltre al tatto possono anche analizzare sostanze chimiche, quindi hanno capacità olfattive e/o gustative.
Anche presso il grande pubblico era divenuto famoso l’esemplare di un polpo che ha vissuto tra il 2008 e il 2010 nell’Acquario Sea Life di Oberhausen in Germania: di origini italiane (è stato pescato proprio all’Elba!) Paul è stato capace di “predire” – e le virgolette sono d’obbligo – le vittorie della Nazionale Tedesca durante i Mondiali del 2010, e anche quella della finale non disputata dalla Germania. A un giorno dalla sua morte il Comune di Campo dell’Elba ha deciso di dedicargli il nome di una via.
Queste sono soltanto alcune informazioni, per approfondire e saperne di più ecco alcuni spunti
- Peter Godfrey Smith, 2018. Altre menti. Adelphi.
- Il mio amico in fondo al mare (My Octopus Teacher) film documentario del 2020